lunedì, marzo 30, 2009

A CASTEL SANT' ELMO

Quest'anno al primo piano del Castel Sant'Elmo a Napoli, durante la fiera del COMICON ci sarà una mia mostra con le prime 30 tavole del mio libro "Per questo mi chiamo Giovanni". E' una bella emozione e sono ancora più contento che accanto alle mie tavole ci saranno quelle di Lelio. Lui e Marco usciranno con un fumetto che farà molto parlare di se: "Peppino Impastato" per Becco Giallo ed. proprio a Napoli Comicon. Il Comicon è una delle fiere che più amo, ha un'atmosfera molto familiare, tranquilla, generalmente c'è un tempo splendido, insomma una goduria.
QUI trovate la notizia

POESIA DA UN FUTURO MOLTO PRESENTE

HO PORTATO UN PO' DI VENTO

L'incontro di Venerdì a Trapani è andato bene. Al Liceo Artistico ho incontrato un bel pò di ragazzi attenti e interessati all'argomento (alcuni mi hanno mostrato dei loro disegni molto belli)e abbiamo scambiato quattro chiacchere. Ho trovato una giornata splendida e nell'attesa di andare alla Libreria del Corso di Trapani, io e Cisca abbiamo fatto una capatina ad Erice. Il tempo di mangiarci una genovese e una cassatella davanti una cornice assolutamente magica, ed eravamo pronti per andare in centro.
Alla Libreria ho trovato un sacco di gente simpatica e disponibile. Il libro ha venduto bene, la chicca è stata quando un bambino si presenta davanti a me con il libro in mano e mi dice: "Anch'io mi chiamo Giovanni" alzo gli occhi e rimango di sasso: il bambino è identico al Giovanni che ho disegnato nel libro "CAZZO!" e quanti anni hai domando"10" risponde lui "Coooosaaa???"incredibile! Giovanni esiste e vive a Trapani....
Grazie alla Libreria del Corso, Teresa, Goffredo, e tutti i soci onorari della Libreria.
Grazie a Cettina di Libera per il bell'intervento sulle meravigliose cose che giornalmente fanno sul territorio.
Un ringraziamento speciale va a Franco Borghi e Nico Blunda, senza di loro l'evento non si sarebbe fatto. due persone splendide. Due amici...grazie di cuore.
QUI trovate un pò di foto.

martedì, marzo 24, 2009

TP COME TRAPANI


Per chi si dovesse trovare in quel di Trapani, per chi volesse scambiare quattro chiacchere con me, per chi volesse sapere di cosa parla questo libro, vi aspetto alla
Libreria Del Corso in Corso Vittorio Emanuele, 61.

QUI trovate l'evento su faccialibro

domenica, marzo 22, 2009

OZ


Ieri sera complice il mio stare di merda sulla poltrona di casa, complice il fatto che Francesca era in quel di Marsala, complice il fatto che in televisione non facevano un cazzo di niente, ho cominciato a vedere OZ. Ne avevo viste puntate "vaganti" tempo fa e mi era sembrato interessante. Ho cominciato dalla prima serie e mi sembra nà bella botta. Mi piace. E' crudo (anche se spero lo diventi un pò di più), reale. La sceneggiatura e fresca e rapida. I dialoghi portati all'osso. Ci sono alcuni steriotopi che sono convinto però spariranno nel corso delle prossime puntate e che magari servono al momento per dare una base strutturale alla serie.
Religione, sesso,rispetto, morte, dominio, comando, sopravvivenza...questi i temi principali che dominano le storie di OZ. Alle volte mi ricorda "Mary per sempre" di Risi, un film pionieristico per quei tempi e reale come la pioggia oggi.

venerdì, marzo 20, 2009

CAMBIO EQUO

che Obama stia rivoluzionando la politica mondiale è abbastanza evidente. Che Bush sia stato il distruttore del mondo intero sia a livello sociale, che economico, che finanziario, anche questo è evidente a tutti. A questo punto proporrei un cambio, voi americani ci date Obama per un mese e noi vi diamo PER SEMPRE questi personaggi.

I primi due sono ottimi giullari di corte. Vestiti da pagliacci farebbero un figurone. Sarebbero utili durante i banchetti al divertimento degli invitati,durante le feste dei bambini,sono anche degli ottimi barzellettieri.


I due sopra sarebbero ottimi appendiabiti-umani. Dinnanzi gli ingressi dei salotti farebbero la loro porca figura, lì tranquilli non darebbero fastidio. Non parlerebbero perchè non capaci di esprimersi se non guidati da padroni e padroncini o se non hanno davanti un gobbo con su scritto cosa dire.

Questa è perfetta sulla parete della stanza ovale. Ha già un book fotografico che specifica le sue doti curriculari. Basta gridare "Agosto" o "Luglio" e lei assume la posa designata, in alcuni casi è anche capace a nascondersi sotto la scrivania e dire "vuoi il viagra Silvio? ti vedo moscio".

Questo è un genio, riesce a dire più minchiate di chiunque altro nel mondo prima ancora di pensarle. Le sue minchiate sono più veloci del suo cervello che deve pensarle.Il Tex Willer delle minchiate. Come posacenere andrebbe perfetto.
In conclusione ci metto il carico da novanta.

Come nano da giardino farebbe invidia ai vicini.
che dite? Ci state?

mercoledì, marzo 18, 2009

TA-DAAAAAAAA


Uno splendido Giullare dell'onirico, un equilibrista tra questo mondo e mille altri paralleli dell'intelletto umano, una voce graffiante e calda che ti avvolge con rude tenerezza schiaffeggiandoti mentre ti dice parole dolci, un maestro dell'imperfezione che ti porta come un palombaro nelle viscere della nostra anima e nei piccoli ricordi dispersi nella nostra memoria.
Un concerto che difficilmente si dimentica, mi è capitata la possibilità al volo grazie a Emanuele. Un biglietto che non aveva padrone...sopra c'era scritto il mio nome.
Un genio dell'assurdo, uno dei più grandi cantautori italiani: Vinicio Capossela.

mercoledì, marzo 11, 2009

DITTATURA SOFT


Diciamola tutta. E' inutile fare gli intellettuali che cercano paroloni per dire come sono realmente le cose in questo paese: siamo in dittatura.Non proprio quella che leggevamo sui libri di testo (ricordate Mussolini, le camicie nere etc...) ma una dittatura più "soft" che non significa più leggera ma semplicemente che sta entrando nelle case degli italiani lentamente ma con estremo dolore. Hanno unto bene. Una bella passata di vasellina e un pezzettino alla volta sempre più in fondo. La vasellina è ovviamente l'informazione televisiva. Un informazione programmata dai "padroni" che obbligano certe notizie piuttosto che altre e ordinano anche come darle.
Berlusconi sta alla Democrazia come Cicciolina sta alla verginità.
Siamo alla frutta. La nave sta affondando. I topi stanno già lasciando la nave. Guardate le fabbriche: la Fiat taglia personale e aumenta le collaborazioni con Chrysler in America (usando gli investimenti sulle energie rinnovabili approvata da Obama, ma che potrà essere venduta solo in America)e con le fabbriche Rumene, diminuendo gli stipendi sottopagandoli con orari inumani. Guardate Alitalia che è fallita e i vari direttori generali hanno attivato investimenti all'estero (Asia, India, Romania...) e non in Italia (dove si sono fottuti una marea di soldi pubblici). Guardate il made in italy che chiude le fabbriche in Italia per produrre all'estero ma mantengono il marchio "made in Italy". La gente viene licenziata ogni giorno e il governo pensa ai cazzi suoi. Non c'è stata neanche una proposta di legge che possa definirsi intelligente per aiutare la gente in Italia. Niente di niente. E' facile dire di essere ottimisti quando si possiede una posizione economica che ti permette di vivere con un alto tenore di vita. Si dovrebbero solo vergognare.

martedì, marzo 10, 2009

WATCHMEN [RECE]


Visto. A caldo... bello.
Mi è piaciuto. E' stato pesante e lento i primi trenta minuti (come il fumetto) poi la trama si scioglie e comincia a venire a galla la matassa. I personaggi sono azzeccati sopratutto Rorschach (con e senza maschera) e ho trovato il finale più coerente di quello scritto da Moore. Eccessive le pose plastiche alla "Mister Olimpia", diciamo che funzionano bene su Devil, Spiderman e I F4, ma su Watchmen stonano parecchio.
Insomma bello. Ho la sensazione che chi non ha letto il fumetto non apprezzerà moltissimo il film...e comunque il Gufo doveva essere più grasso e spettro di seta doveva avere più tette, per il resto è stato ok.

lunedì, marzo 09, 2009

PASCIN e TAGLIA E CUCI



Due libri bellissimi di due autori che amo moltissimo.


Sfar con Pascin ci racconta una PseudoBiografia (a tratti rivista e non reale) di uno dei pittori più eccentrici della fine 800. Il tratto di Sfar non è mai gradevole ma ricco di poetica graffiante e dura. Il suo segno è di una potenza inaudita, nervoso, scorretto, ma solido nel carattere e sopratutto coerente. Divertentissimi certi aneddoti uno sopratutto su kokoschka e la sua bambola.
La Satrapi con taglia e cuci torna nella sua Iran e ci regala uno sguardo tra le mura della sua famiglia. Un divertente merletto di racconti privati fatti da donne in una giornata come le altre dopo il pranzo nel mezzo del"samovar". Audace ma molto interessante l'impaginazione dell'autrice Iraniana.

venerdì, marzo 06, 2009

FINITO (considerazioni)


Domenica scorsa ho caricato su ftp le ultime tavole del numero 71 di John Doe.E' la mia prima esperienza nel mercato delle edicole, (a parte una parentesi per una storia breve su Skorpio sempre per Eura ed. e sempre con Roberto) e la cosa mi intriga particolarmente.
La storia è una figata, rapida, forte e piena di sangue. E' stato divertente disegnarla.
La sceneggiatura di Roberto è fresca, diretta. Ti aiuta molto nella scelta della corretta inquadratura, ma ti da anche largo spazio d'interpretazione. Sono consapevole del fatto che il fumetto andrà in edicola e acquistato quindi da un pubblico che nella maggior parte dei casi ama i fumetti "Bonellidi" e non le novelle grafiche.Sono quindi incuriosito dalle considerazioni che i lettori avranno nel mio lavoro.
La cosa che mi ha colpito maggiormente è il ritmo di lavoro. La produzione del fumetto seriale non ha periodi di gestazione lunghi, ma brevissimi. Su J.D. tra l'altro esiste una continuity narrativa, il tuo numero quindi non può essere sostituito con un altro posticipando l'uscita sulla data prestabilita. Bisogna correre e nella corsa dare il massimo. Su tutto il numero Lorenzo mi ha fatto da papà guida. Mi ha dato un sacco di consigli su come migliorare certe vignette, e sul mantenermi coerente sulla faccia di John. E' stato gentilissimo e paziente e per questo lo ringrazio.
Una grossa paura è data dalla carta e dalla stampa. Ho paura che la china sgrani e faccia sembrare "brutte macchie" alcune sporcature che ho inserito con un certo criterio, ma questo lo saprò solo fra un mese esatto. Vedremo....