sabato, maggio 07, 2011

FISICO


L'ultimo lavoro di Alessandro Baronciani "Le ragazze dello studio di Munari" è un fumetto molto interessante che merita una particolare attenzione. La narrazione di Baronciani è lineare, la storia corre su un binario unico. Nessuna pendenza, nessuna curva pericolosa. Anche in momenti dolorosi e forti sono le parole che fanno da "picco narrativo". Le immagini, e il contrasto netto tra le figure, che portano il lettore nella vetta della narrazione sono semplicemente le corde su cui il lettore si appoggia per seguire la strada.
Il segno di Baronciani è morbido, ti avvolge, ti scalda. La "telecamera" è focalizzata sui personaggi, quasi sempre pensierosi, tristi, riflessivi.
Intriganti è perfettamente in linea con il tema le integrazioni "grafiche" che ricordano simbolicamente il lavoro di Munari, fuse perfettamente nella storia di Baronciani.

"con un piccolo vetrino puoi affrescare una cupola" -Bruno Munari

1 commento:

ale ha detto...

wiva!